– da Il resto del Carlino Ravenna –

“Fino all’ultimo è rimasto vicino ai suoi ragazzi, al suo gruppo, alla danza, attaccato con le unghie e con i denti alla vita”.

A spegnerlo una lunga malattia che l’aveva debilitato nel corpo ma non nello spirito.

Per Vassura, originario di Bagnara di Romagna, ma residente a Lugo, la danza è sempre stata una ragione di vita da quando, all’età di cinque anni, venne spronato dai genitori a muovere i primi passi nell’ambito del folk romagnolo. L’incontro nel 2005 con Sonia Conti, compagna di ballo e nella vita, imprime la svolta coronata da una pioggia di vittorie, dalla Coppa Italia Professionisti, titolo conquistato nel 2005, nel 2007 e nel 2008, al Campionato Italiano Master Professional conquistato nel 2007 e nel 2008, al primo posto nel campionato Folk Show Dance nel 2009 e nel 2010. Nel 2009 Vassura viene nominato a far parte della Commissione Tecnica Danze Folk Romagnole della Fids. Poi, nel 2010 il ritiro dalle competizioni e nel 2012 la conquista del diploma di maestro di fruste, ruolo con il quale entra a far parte della Commissione Fruste Fids. «Il ballo non conosce età – aveva dichiarato Vassura in una intervista apparsa sulle nostre pagine meno di un anno fa –. Tutti possono cimentarsi, dai cinque fino agli 80 anni e oltre».

Tradizione e simpatia è il marchio che il maestro aveva scelto per caratterizzare il suo gruppo strutturato su nove squadre di ballo e frusta impegnate nell’organizzazione di altrettanti corsi fra Bagnara, Conselice, Imola e Brisighella. «Ogni volta che organizziamo qualcosa ci muoviamo sempre in gran numero – aveva aggiunto –. Ci piace essere una grande famiglia».

Ciao Giorgio….

Oggi il mondo dello spettacolo saluta un Grande Maestro, un vero gladiatore che lo ha visto protagonista sulla pista in ogni avventura affrontata con i suoi ragazzi e combattente nella vita contro un nemico senza volto.

“Giorgio, migliaia sono i post ed i commenti sulla tua pagina facebook, i tuoi ragazzi, gli amici, maestri ed i ballerini di tutti i gruppi che hanno collaborato con te, ti hanno voluto lasciare un saluto, ognuno di questi giunge sempre alla stessa conclusione, sei un “Grande Maestro”, un vulcano di idee, di passione e grinta, quella stessa grinta che portavi in pista insieme ai tuoi ragazzi.

Sei partito con un’idea, tanta passione e voglia di fare ed insieme a Davide avete iniziato il vostro viaggio, purtroppo per te come per lui questo viaggio è finito troppo presto, ma gli insegnamenti che siete riusciti a trasmettere ai vostri ragazzi continueranno negli anni, cresceranno insieme alla loro passione per il ballo e per la frusta, la stessa passione che tu gli hai insegnato e fatto coltivare con tanto amore.

Forse il tuo viaggio continua anche lassù e perché no, forse prima o poi ci ritroveremo tutti insieme a ballare e frustare ed allora sarà proprio come dicevi sempre tu….. BELLO BELLO BELLO…..CHE SPETTACOLO SIGNORI!!!!

Quaggiù Giorgio, hai lasciato un grande vuoto, tra i tuoi ragazzi, gli amici e la famiglia, tutti cercheranno di colmarlo continuando il tuo cammino e facendo tesoro dei tuoi insegnamenti per continuare a portare alta la tradizione di questa nostra romagna, proprio come tu hai fatto per una vita.

Questo non è un ADDIO, preferiamo di gran lunga un sorridente CIAO.

E’ stato un vero piacere ed onore conoscerti ed avere la possibilità di collaborare insieme.

GRAZIE di tutto GIORGIO!!!

I Diavoli della Frusta